Anche tu ti senti sulle montagne russe? Anche noi, ma consoliamoci. Questo mese hanno tentennato anche quelli a cui sembra andare sempre tutto bene. Mark inizia a fare i conti con la sua creatura, Twitch è stato hackerato prima ancora che capissimo cosa fosse, Trump (un po’ ci mancava) ha abbandonato l’Olimpo dei più ricchi d’America. Non c’è pace neanche per gli scoiattoli.
Nel frattempo, c’è chi ha già il coraggio di menzionare il Natale, la mattina inizia a sembrare mezzanotte e come se non fosse tutto abbastanza drammatico, Adele sfodera senza sufficiente preavviso il suo nuovo singolo.
Ma ormai lo sai. Non siamo qui per lamentarci (un po’ sì), ma per stupirci di tutta quella bellezza che si nasconde tra l’alba del panettone e la dipartita della vitamina D. Iniziamo.
1. Primavere in anticipo.
Anche se il desiderio di andare in letargo è forte, da certi letarghi, in realtà, stiamo uscendo. Quali? Quelli dello spirito. La cultura torna ad accoglierci al 100%, non facciamo più code per il lievito ma per i libri, i grandi social stanno tirando la testa fuori dalla sabbia e pare non esista momento storico migliore per avere mal di testa.
2. È tornato tutto il bello del nostro lavoro
E in Spin-To come va? Bene. È ufficialmente ricominciato tutto il bello dei nostri progetti dal vivo. Dopo le fiere, questo mese sono tornati i press-tour con i giornalisti, gli eventi da organizzare (Scopri dove abbiamo portato LeStradediTorino), le digital PR meno digital che mai.
Ma quindi, cosa abbiamo combinato questo mese?
1. Abbiamo incontrato una nuova bellissima realtà
È da poco iniziata la nostra avventura a fianco del mondo Berta: un’eccellenza della grappa nel cuore del Monferrato, che da quattro generazioni coltiva l’amore per il territorio, la ricerca continua e la cultura dell’accoglienza. L’entusiasmo è a mille.
2. Eravamo all’inaugurazione della mostra “In Between”
Il 14 ottobre abbiamo affiancato i Musei Reali alla presentazione della prima mostra torinese di Fabio Viale: uno splendido percorso tra sculture emblema dell’iconografia classica, sovvertite dal genio trasformatore dell’artista piemontese, celebre in tutto il mondo per le sue statue tatuate.
3. Abbiamo organizzato un press tour in Centro Carni Company Per raccontare una cultura dell’eccellenza e della qualità lunga 40 anni, abbiamo accompagnato un gruppo di giornalisti a scoprire da vicino il mondo di Centro Carni Company, che ha presentato alla stampa la propria visione, i nuovi progetti, gli obiettivi futuri.
Cose e persone che ci hanno fatto battere
il cuore o sbiancare i capelli.
1. Giorgio Parisi, il Nobel per la fisica che, oltre a renderci fieri per il talento e la dedizione, ci ha resi fieri per l’umanità e la schiettezza.
10
Perché questo mese ne avevamo bisogno
2. Lego che eliminerà la divisione tra giochi da maschio e da femmina, dopo aver commissionato uno studio che ha rivelato quanto queste distinzioni possano creare pregiudizi e stereotipi dannosi.
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Perché ci piace andare avanti
3. La Competition and Markets Authority del Regno Unito, che ha stilato un Green Claims Code per contrastare il greenwashing da parte delle aziende. Un insieme di linee guida per: “Aiutare a rispettare i loro obblighi quando fanno dichiarazioni ambientali, ai sensi della legge sulla protezione dei consumatori.”
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Perché trasparenza is all we need
4. Facebook, che pagherà una multa di 4,75 milioni di dollari (e fino a 9,5 milioni di dollari di risarcimento alle vittime) per discriminazione intentata.
5
Perché con Mark non ci si annoia mai
I nostri consigli per rimanere aggiornati, divertiti e
affascinati dal mondo che ci circonda.