Dunque, sul fronte marzo, situazione trench: ottimale. Quadro clinico: un po’ meno roseo.
Inventiamo parole strane. Stresslaxing. Lo stress derivato dal fatto che, mentre ci rilassiamo, ci stressiamo perché non stiamo lavorando a ciò che solitamente ci rende stressati.
Abbiamo più voglia di dormire che di viaggiare. Si chiama Sleep Tourism, si legge “non mi sento tanto bene”.
E per aggiungere frizzantezza: primi accenni di delirio da prova costume che adesso si supera dal tatuatore, non ci sono più i tulipani, tra una pizza e l’altra qualcuno ha ordinato una mummia a domicilio, la guerra del parmigiano.
Hanami che?
Ma non disperare. Torna su, ammira come noi quel meraviglioso ciliegio in fiore e lasciati coccolare dal dolce e delicato profumo delle Spin-To good news: fioriscono buone notizie.
Primi boccioli di buonumore avvistati. È sarda la miglior acqua del pianeta e i Musei Vaticani sono i luoghi d’arte più visitati al mondo dopo il Louvre.
Inebriarci di acqua e cultura ci salverà tutti.
Mai più promesse di andare a dormire presto per ritrovarsi alle 4 attaccati allo schermo a guardare video di gattini che cucinano pancakes.
E poi di nuovo la temibile intelligenza artificiale che fa anche cose buone tipo rilevare malattie con quattro anni d’anticipo e eseguire con successo interventi chirurgici.
Non solo hanami. Questo mese abbiamo fatto un sacco di cose:
1. Siamo stati a Parma per Automotoretrò e l’abbiamo comunicata e vissuta a 360 gradi
Una nuova location, stesse emozioni. Arrivata alla sua 40esima edizione, la rassegna ha regalato anche quest’anno tanta adrenalina agli appassionati delle due e delle quattro ruote. Noi le abbiamo raccontate con la stessa passione di sempre, con il motore già a scaldarsi per l’anno prossimo.
2. Abbiamo presentato “Archivi d’Affetto”, il nuovo progetto a episodi del Circolo del Design
Ognuno di questi mira a riportare alla luce le storie di progettisti che hanno sviluppato percorsi professionali di grande valore, fuori dagli schemi e spesso al confine con l’arte. Traiettorie irregolari, figure impreviste spesso sfuggite alle narrazioni principali, ma che hanno contribuito a plasmare in maniera profonda l’identità culturale della città di Torino.
3. Siamo stati al Centro Federale di Coverciano per la nuova partnership tra Biraghi e la FIGC
L’azienda di riferimento del settore lattiero caseario sarà Official Partner delle Nazionali Italiane di calcio per i prossimi 4 anni. Azzurri e Azzurre hanno così un nuovo importante compagno in campo. E noi lì con loro.
Cose e persone che ci hanno fatto battere
il cuore o sbiancare i capelli.
1. L’Università La Sapienza, chesi conferma la prima al mondo negli Studi classici e Storia antica per il terzo anno consecutivo secondo l’edizione 2023 del report QS World University Rankings. Un vanto per l’ateneo romano e l’Università Italiana tutta.
10
Perché abbiamo enormi potenzialità, e quando ci applichiamo si vede
2. Unobravo, società che dal 2019 fornisce un servizio di psicologia online, che entra nel mercato b2b per promuovere il benessere psicologico di dipendenti e collaboratori. Dopo la great resignation è sempre più chiara la necessità di una maggiore serenità sul luogo di lavoro per poter rendere al meglio.
8
Perché Unobravo se lo meritano tutti
3. Rocco Casalino -responsabile della comunicazione del M5S – che a Belve di Francesca Fagnani, parlando del suo poeta preferito Charles Baudelaire, gli ha attribuito ‘Madame Bovary‘, scritta invece da Gustave Flaubert. E figuriamoci non fosse stato uno dei suoi autori prediletti.
5
Perché durante le lezioni di letteratura francese non c’era e se c’era dormiva
4. L’imprenditore del vino Franco Morando e l’avvocata Alessandra De Michelis che in una diretta Instagram, hanno lanciato un’invettiva contro i “poveri” e la città di Torino dove, a detta di Morando, si mangerebbe e berrebbe male, e si vivrebbe ancor peggio.
1
Perché la classe non è acqua, ma a quanto pare nemmeno vino
I nostri consigli per rimanere aggiornati, divertiti e
affascinati dal mondo che ci circonda.